Mancano poco più di due settimane all'apertura ufficiale della ventiduesima edizione del Mercatino di Natale a Trento. L'evento che catapulterà nella nostra città, dal 21 novembre fino al 6 gennaio, tantissimi turisti provenienti da tutta l'Italia ma anche da diverse parti dell'Europa. Proprio ad inizio di questa settimana sono iniziati i lavori per trasformare anche quest'anno Trento città del Natale. Per le vie del centro storico nella giornata di ieri sono state installate le prime luminarie e in piazza Fiera è stato dato il via alla costruzione delle ormai tradizionali casette di legno.

All'opera è presente una squadra di cinque persone che metteranno in piedi 68 casette per gli artigiani a cui se ne aggiungono altre tre per lo spazio dei pacchi regalo, il punto bimbi e la «casetta dimostrazioni», una delle novità che quest'anno Trento Fiere, organizzatore del mercatino, ha voluto inserire per offrire ai visitatori la possibilità di vedere e capire come lavorano gli artigiani trentini e che permetterà, in questo modo, di comprendere al meglio la qualità dei prodotti offerti.

«I lavori per costruire le casette in piazza Fiera - ha spiegato Marzia Bortolameotti, responsabile comunicazione e marketing di Trento Fiere - termineranno sabato e da lunedì prossimo, 9 novembre, sarà la volta di piazza Cesare Battisti, il secondo spazio dove anche quest'anno si svolgerà il mercatino». In piazza Cesare Battisti a disposizione degli artigiani ci saranno altre 24 casette di legno e, in questo caso, la novità sarà rappresenta dalla presenza di una casetta che offrirà alimenti «gluten free». Come già anticipato qualche settimana fa, quest'anno la quasi totalità degli artigiani presenti proviene dal Trentino Alto Adige. Una scelta, ovviamente, che riguarda anche l'isola enogastronomica.

Dal 16 novembre la macchina organizzativa di Trento Fiere entrerà a pieno nella seconda fase che sarà rappresentata dalla consegna delle «chiavi» delle casette agli artigiani per l'allestimento e la preparazione dei prodotti. Non saranno ammesse luminarie private ma solamente insegne in legno e per quanto concerne invece i prodotti, per l'isola enogastronomica c'è l'invito ad offrire solo bevande «trentine» e non quindi quelle più commerciali come coca-cola o aranciata.

Grazie all'impegno dell'Apt di Trento Monte Bondone e Valle dei Laghi e della collaborazione con il Comune di Trento, quest'anno in piazza Fiera saranno presenti, dopo le molte richieste arrivate lo scorso anno, ben 8 bagni pubblici che saranno offerti dalla Protezione Civile e che si troveranno in via Ludovico Pavoni, accanto alla piazza. Un grosso lavoro si sta cercando di mettere in piedi anche per quanto riguarda la segnaletica, per offrire ai visitatori il miglior modo possibile per visitare la città e allo stesso tempo mettere in evidenza il percorso che collegherà le due piazze del Mercatino di Natale.

Per quanto concerne l'orario di apertura e di chiusura delle casette sarà pressoché uguale a quello dello scorso anno con magari una maggiore flessibilità nelle serate di forte afflusso di visitatori. Dal 21 novembre al 6 gennaio l'apertura sarà alle ore 10 fino alle 19.30. Il 26 dicembre e l'1 gennaio dalle ore 12 alle 19.30. Chiuso il giorno di Natale.