Il 60 per cento degli stage in Europa non sono pagati, il 40 per cento avviene senza un regolare contratto, il 30 per cento non ha alcun contenuto formativo e tre su quattro non hanno portato ad un lavoro.

Per protestare contro questa triste realtà si svolgerà domani in tutto il mondo la prima «giornata internazionale degli stagisti» organizzata dall’ European Youth Forum (Eef) insieme ad InternsGoPro e altre organizzazioni attive localmente.

Trento è una delle sette città che parteciperà attivamente alla mobilitazione di domani. Il sito d’informazione «Repubblica degli Stagisti» animerà l’appuntamento italiano con l’evento «In partenza per l’Europa», promosso dalla Provincia autonoma di Trento attraverso l’ufficio Servizio Europa. L’appuntamento è fissato in piazza Dante 15 presso la sede della Regione Trentino-Alto Adige.

Oltre che a Trento, manifestazioni sono previste anche a Ginevra, Bruxelles, Parigi, New York, Melbourne e Chennai (India). La giornata internazionale dello stagista intende denunciare come la maggior parte degli stage restino, in Europa come nel resto del mondo, degli escamotage per coprire posti di lavoro invece che favorire l’inserimento dei giovani nel mercato occupazionale.