Gettata a terra e presa a calci per rubarle la borsetta, chiesti due rinvii a giudizio
Gettata a terra e presa a calci per strapparle la borsetta
Gettata a terra e presa a calci per strapparle la borsetta. Un gran brutto fatto accaduto a Trento il 22 luglio scorso. La buona notizia è che i presunti responsabili sono stati individuati e per loro la procura di Trento ha già chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di tentata rapina e di lesioni. Gli imputati sono due: un 33enne originario di San Benedetto del Tronto ma residente a Trento e una 18enne brasiliana residente a Rovereto.
«In concorso tra loro - si legge sul capo di imputazione - compivano atti diretti in modo non equivoco ad impossessarsi a fine di profitto della borsa che tentavano di sottrarre con violenza a (omissis, una donna di 53 anni)». In particolare la ragazza «afferrava da dietro e tirava per i capelli (omissis) che, fatta cadere a terra, veniva colpita da diversi calci». Nella circostanza, mentre l’uomo assisteva alla scena insultando (omissis) ed incitando la ragazza brasiliana, quest’ultima cercava di strappare di mano la borsa. Rapina fallita anche per la strenua resistenza opposta dalla vittima che salvava la sua borsetta ma finiva al pronto soccorso per contusioni multiple e lesioni per fortuna lievi (la prognosi è stata di 6 giorni).