Cinquantenne picchia la madre: «Adesso dammi la droga...»
Un cinquantenne di Trento con problemi di tossicodipendenza è accusato di maltrattamenti contro familiari. Odiose le accuse: il 17 ottobre dell’anno scorso l’imputato, difeso d’ufficio dall’avvocato Andrea de Bertolini, avrebbe picchiato la madre e la sorella. In particolare l’uomo se la prese con la madre urlandole frasi come «ladra dammi la marijuana» e «se non fossi mia mamma ti ucciderei».
Poi distrusse la porta della cucina colpendola a calci e pugni. Quel giorno l’uomo era alterato e molto aggressivo, forse in seguito all’assunzione di qualche sostanza stupefacente. Dopo questo episodio ne seguì un secondo che portò all’arresto dell’imputato poi posto ai domiciliari presso la sorella dove sembra essersi tranquillizzato.