Manuela Bottamedi contro l'adunata degli alpini a Trento «Cosa c'è da festeggiare nel 2018, 650mila morti inutili?»
Manuela Bottamedi si scaglia contro gli alpini. Lo fa il giorno successivo all'annuncio del presidente delle Penne nere trentine, Maurizio Pinamonti, dell'ormai certa adunata nazionale a Trento nel 2018.
«Rispetto gli alpini - ha scritto su Facebook l'ormai ex consigliere provinciale del Patt, ma rispetto anche la Storia: mi risulta che nel 1918 sia terminata una guerra sanguinosa in cui gli alpini erano parte di un esercito che ci ha occupati contro la nostra volontà. Nel 2018 cosa c'è da festeggiare, commemorare, celebrare?? 650.000 morti inutili?? 650.000 ragazzi mandati al macello dai Savoia per occupare dei territori che non volevano essere italiani».
Contro gli alpini, ricordiamo, ieri mattina erano apparse in vari punti della città scritte offensive.
RISPETTO PER LA STORIA.Rispetto gli alpini ma rispetto anche la Storia:mi risulta che nel 1918 sia terminata una...
Pubblicato da Manuela Bottamedi su Lunedì 14 marzo 2016