Atti sessuali con una ragazzina tredicenne In carcere il papà del compagno di studio
Deve rispondere di atti sessuali con minorenne e di pornografia minorile
Si sarebbe confidata con alcune amiche, parlando della relazione con quell’uomo molto più grande di lei. Una persona di cui forse era innamorata, ma che per l’anagrafe avrebbe potuto essere suo padre: 13 anni lei e 40 lui.
Una conversazione che non è sfuggita ad un’educatrice, che ha segnalato il fatto alla magistratura. Dopo alcune verifiche, coordinate dalla pm Antonella Nazzaro e condotte dai carabinieri di Trento, per un 40enne trentino sono scattate le manette. Ieri mattina i militari hanno eseguito la misura della custodia cautelare in carcere firmata dal gip Marco La Ganga.
L’uomo deve rispondere di atti sessuali con minorenne e di pornografia minorile, reato scattato perché sul suo cellulare è stato trovato il video di un rapporto orale con la vittima. L’arrestato, assistito dall’avvocato Andrea de Bertolini, sarà sentito nei prossimi giorni per l’interrogatorio di garanzia.