Processo dopo la violenza sessuale denunciata da una ragazza trentina
Un passaggio per tornare a casa chiesto a uno sconosciuto, amico di altri amici, costato una violenza sessuale a una giovane trentina. La vicenda, che risale all’autunno 2014, è diventata oggetto di una denuncia da parte della giovane, allora appena maggiorenne, nei confronti di questo sconosciuto, un giovane, allora 21 anni, che nega la violenza.
Una vicenda che ora è arrivata a processo. La serata, secondo il racconto della giovane, era trascorsa in una discoteca in val di Fiemme, poi la ragazza avrebbe chiesto il passaggio e lo sconosciuto, dovendo passare a casa propria per prendere le chiavi dell’automobile, l’avrebbe invitata a bere qualcosa, poi violentata, con la minaccia di un coltello.
Solo ore dopo la ragazza avrebbe trovato il modo di scappare e di chiedere alla famiglia di andare a prenderla, raccontando la vicenda a delle amiche, che l’avrebbero convinta a spiegare tutto ai genitori e a recarsi in ospedale. Il giovane straniero, tornato intanto oltreconfine, nega la violenza.