Migranti, 40 al lavoro in manutenzione aree verdi
Ad una quarantina di migranti, attualmente ospitati in Trentino, verrà offerta la possibilità, su base volontaria, di fare un'esperienza lavorativa. Si tratta di un progetto della Provincia che si propone di offrire ulteriori opportunità di integrazione ai migranti e richiedenti asilo e fa perno sul sistema dei lavori socialmente utili.
I migranti potranno prestare la loro opera, gratuitamente, presso alcuni cantieri di manutenzione di aree verdi del "Progettone", nelle zone di Trento, Rovereto e in Valsugana. I costi per questo progetto sono limitati alla fornitura dei dispositivi di protezione individuale, all'assicurazione e alla formazione e saranno interamente coperti da Cinformi, precisa la Provincia. L'iniziativa è stata presentata a Marco di Rovereto, negli spazi della Provincia presso "l'ex polveriera".
«I lavori socialmente utili - ha ricordato il vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi - sono lo strumento attraverso il quale solitamente la Provincia garantisce un'opportunità di lavoro a persone con una maggiore fragilità occupazionale. In questa occasione diventano anche il luogo in cui costruire una positiva esperienza di comunità, partendo dalla cultura del lavoro, che da sempre è premessa di diritti e doveri, opportunità e responsabilità».