Malore in bici, grave un 57enne
Lorenzo Rizzi di Cavizzana stava pedalando in mountain bike sopra l'abitato
Sta lottando in gravi condizioni all'ospedale Santa Chiara di Trento un 57enne trentino colpito nel tardo pomeriggio di ieri in bassa valle di Sole da un improvviso malore mentre stava affrontando in mountain bike alcuni sentieri poco lontano da casa. Erano da poco passate le 19 quando alcuni turisti hanno visto Lorenzo Rizzi, falegname ed intagliatore di Cavizzana, rallentare l'andatura ed accasciarsi poi a terra.
Si trovavano in prossimità di un'area attrezzata per i pic nic sopra l'abitato solandro ed hanno subito allertato i soccorsi, mentre Rizzi aveva già perso i sensi. La macchina dell'emergenza si è subito messa in moto con la cosuetà celerità ed in pochi istanti sul posto si sono portati i vigili del fuoco volontari ed un'ambulanza. Date le condizioni dell'uomo in valle di Sole è stato fatto salire anche l'elicottero dei vigili del fuoco permanenti di Trento, che una volta decollato dall'aeroporto di Mattarello e giunto in valle, ha atteso che i sanitari stabilizzassero l'uomo, prima di caricarlo a bordo e trasferirlo nel capoluogo, dove è giunto in condizioni gravi.
La notizia del malore che ha colpito Lorenzo Rizzi si è diffusa rapidamente in tutta la valle di Sole, dove il cinquantasettenne è molto noto non solo per la sua attività professionale e le sue capacità artigianali e artistiche, ma anche per il suo impegno nel sociale. Rizzi è, infatti, titolare della «Artelegno» nella sua Cavizzana - dove produce mobili in stile ma anche oggettistica ed opere d'arte figlie dell'abilità nell'intaglio - ma è anche il referente del gruppo di Dimaro del comitato provinciale trentino della Croce rossa. Non facili, per i soccorritori, le operazioni a sostegno del cinquantasettenne, con cui hanno condiviso tanti momenti.
In serata, dopo l'arrivo nel capoluogo, Lorenzo Rizzi è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso, dopodiché è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva: ora un'intera comunità - non solo quella dell'abitato di Cavizzana ma quella della intera valle di Sole - sta vivendo momenti di apprensione, nella speranza di poter ricevere al più presto notizie incoraggianti dall'ospedale del capoluogo.