Violenta rissa nella notte tra sabato e ieri fuori dall’Elysee, locale di Trento nord.

Il parapiglia ha coinvolto poco meno di una decina di ragazzi che alle 2.30 di ieri hanno dato vita ad un autentico scontro. A contrapporsi un gruppo di cinque stranieri, ragazzi di nazionalità albanese ed un manipolo di coetanei italiani. La foga con cui si sono affrontati è stata tale che i responsabili del locale - nonostante tutto stesse avvenendo al di fuori dell’esercizio - hanno dovuto chiamare le forze dell’ordine ed i sanitari del 118 per far sì che tutto non degenerasse ulteriormente.

 

Secondo i primi elementi raccolti dagli agenti delle volanti della polizia intervenuti a Trento nord, pare che tutto possa essere nato per futili motivi. In particolare, a seguito di apprezzamenti che alcuni dei ragazzi stranieri avrebbero rivolto ad una ragazza che stava frequentando il locale assieme ai ragazzi italiani.

 

Apprezzamenti di fronte ai quali - seppur anche fossero stati pesanti - questi ultimi hanno reagito in maniera decisamente esagerata.

Dapprima a parole, poi con qualche spintone e qualche pugno. Alla fine, uno dei ragazzi italiani pare abbia impugnato una bottiglia di vetro, rompendola in testa ad uno dei ragazzi albanesi.

 

Trasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento, il ferito è stato sottoposto agli accertamenti ed alle cure del caso: ne avrà per una quindicina di giorni. Dei coinvolti, cinque dei ragazzi stranieri e due italiani sono stati identificati e accompagnati in questura per essere denunciati. Devono rispondere dell’accusa di rissa, come potrebbe accadere anche ad altri coetanei che pare siano stati coinvolti nel parapiglia, riuscendo ad allontanarsi prima dell’arrivo delle pattuglie.

 

Durante la scazzottata anche l’ingresso del locale sarebbe stato danneggiato: spetterà ai titolari sporgere denuncia per potersi rivalere nei confronti dei responsabili.