Lite, minacce e denuncia dopo un sorpasso in A22
Viaggio ad alta tensione per due automobilisti che in fase di sorpasso si sono «capiti» male: solo per un soffio i loro mezzi non si sono toccati lateralmente in corsa. Lo scontro c’è stato successivamente ma è stato di lieve entità. Violenta invece la reazione di uno dei due uomini coinvolti: per sedare la lite è intervenuta la polizia stradale, che ha denunciato per minacce un 49enne.
L’episodio è accaduto alcuni giorni fa lungo l’autostrada del Brennero, in direzione sud, fra Bolzano sud e l’area di servizio Paganella ovest.
Uno dei due conducenti non avrebbe applicato le norme del codice della strada durante un sorpasso, rischiando di causare un incidente.
Un comportamento che è stato duramente contestato a suon di gestacci da un altro conducente, riuscito ad evitare lo scontro. I due uomini al volante non si sarebbero limitati a fare gesti allusivi ed a suonare il clacson: le due macchine si sarebbero distanziate, poi c’è stato un inseguimento e - forse con dolo da parte di uno dei due automobilisti - ci sarebbe stato un lieve urto fra i mezzi. Erano le 19.30 circa.
I conducenti si sono dunque fermati nell’area di servizio Paganella ovest per verificare i danni. È a quel punto che è nata una discussione, con il conducente dell’auto danneggiata che ha chiamato la polizia stradale per segnalare l’accaduto.
Quando è arrivata sul posto la pattuglia della sottosezione autostradale, uno dei due automobilisti stava agitando un manganello: l’uomo, un 49enne residente in Germania e di origine italiana, è stato denunciato per minacce.
Sequestrata «l’arma impropria» che aveva in mano: un manganello telescopico (di lunghezza superiore a 50 centimetri.
Accade non di rado, purtroppo, che la polizia stradale intervenga alle aree di sosta per liti fra automobilisti, e non solo. Un mese fa tre addetti alla manutenzione del verde, residenti a Trento, erano stati insultati, minacciati e colpiti con un manganello da due camionisti romeni, ai quale avevano chiesto di spostarsi dall’aiuola per permettere il taglio dell’erba. Era accaduto all’area di servizio Laimburg Ovest, fra Bolzano ed Egna in direzione sud. Gli agenti della polstrada avevano identificato e denunciato gli aggressori per lesioni e minacce. Anche in quel caso era stato sequestrato il manganello, un grosso bastone che gli aggressori avevano tentato di nascondere nel vano motore del tir.