Trovati sull’Alpe di Siusi i rottami di un ultraleggero Morto il pilota, era decollato ieri dall'aeroporto di Trento
È un olandese di 60 anni il pilota dell'ultraleggero morto nell'incidente aereo in Alto Adige. L'uomo era partito ieri dall'aeroporto di Trento con il suo aero modello Blackshape Prime ed era diretto in Austria. Sull'Alpe di Siusi, nei pressi di malga Bullaccia l'aereo ha toccato alcuni alberi, forse a causa della scarsa visibilità, ed è precipitato in un burro. Già ieri sera l'elicottero del 4/o reggimento aviazione dell'esercito Altair ha iniziato le ricerche, dopo l'attivazione da parte del Rescue coordination center dell'aeronautica militare di Poggio Renatico. Questa mattina l'elisoccorso Aiut Alpin ha poi avvistato i resti dell'ultraleggero rosso sparsi lungo un ripido pendio.
Sono stati trovati sull’Alpe di Siusi, in Alto Adige, i rottami di un ultraleggero, che era disperso da ieri sera.
Il pilota è morto. Il piccolo aereo era decollato ieri dall'aeroporto di Mattarello a Trento ed era diretto a Colonia, in Germania, quando si sono perse le sue tracce.
Questa mattina, intorno alle ore 9, l’ultraleggere è stato avvistato dall’elisoccorso Aiut Alpin Dolomites nei pressi di malga Puflatsch, sull’Alpe di Siusi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il soccorso alpino, ma il pilota era ormai deceduto.
Le prime ricerche erano cominciate ieri attorno alle 18 a opera dell'aviazione dell'esercito (reggimento Altair di Bolzano) che ha impiegato un elicottero.
I rottami dell’aereo sono poi stati avvistati questa mattina, alla ripresa delle ricerche, dall’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites a pochi metri della stazione a monte della cabinovia che porta sull’Alpe di Siusi.
L’ultraleggero con ogni probabilità ha toccato alcuni alberi ed è precipitato in un burrone. L’incidente potrebbe essere stato causato dalla scarsa visibilità. Il nome del pilota morto non è ancora stato reso noto.