Allarme aggressioni nel carcere di Trento La polizia penitenziaria: «Tre guardie ferite»
Tre guardie penitenziarie del carcere di Trento ferite e aggredite da un detenuto, chiamato dagli operatori per delle contestazioni disciplinari. Ne riferisce in una nota il Sappe (Sindacato autonomo di polizia penitenziaria).
Il Sappe riferisce che l'uomo, italiano ha reagito all'improvviso con minacce di morte e scagliandosi contro i poliziotti, portati al pronto soccorso dell'ospedale Santa Chiara di Trento per le cure del caso. Il detenuto è stato arrestato per resistenza, minaccia, lesioni e interruzione di pubblico servizio.
"Purtroppo - aggiunge il sindacato - la struttura di Spini di Trento è ormai vicina al collasso. L'incremento costante dei detenuti, che oggi sono 328, ben 80 in più della capienza concordata tra il ministero della Giustizia e la Provincia autonoma di Trento, e la carenza cronica di personale di polizia penitenziaria (32% accertata) rendono il penitenziario "modello" una "nave vicina alla deriva".
La richiesta è di 27 agenti, copertura finanziaria continua e immediata e di riportare la capienza numerica dei detenuti agli accordi.