Attentato contro la Scuola di polizia di Brescia Indagati due anarchici residenti in Trentino
Due anarchici sono stati iscritti nel registro degli indagati della Procura di Brescia per l’attentato che il 18 dicembre 2015 danneggiò il portone della Pol.Ga.I (la Scuola di polizia) della città lombarda.
Secondo quanto riporta ‘Il Giornale di Brescià, con le accuse di attentato con finalità di terrorismo e detenzione e fabbricazione di esplosivi sono indagati uno spagnolo e un italiano, residenti in provincia di Trento.
L’ordigno, costituito da otto chilogrammi di polvere da sparo contenuti in uno zainetto, secondo gli investigatori avrebbe potuto provocare conseguenze ben più gravi.
La rivendicazione arrivò alcuni giorni dopo da parte della cellula anarchica Acca, sigla fino a quel momento ignota agli investigatori della Digos che hanno condotto le indagini.