L’ex poligono militare di Roverè della Luna potrebbe ospitare un Centro di identificazione ed espulsione per migranti.

Lo annuncia il quotidiano Dolomiten.

Si tratta di una struttura di 15 ettari, un terzo su territorio altoatesino, a pochi minuti di cammino dalla stazione ferroviaria di Salorno.

Il Cie dovrebbe ospitare tra 80 e 100 persone.

«Va soprattutto visto, se il Trentino Alto Adige necessita davvero di un Cie, comunque non ci facciamo imporre niente», dice il governatore Arno Kompatscher al giornale, annunciando che assieme al sua collega trentino Ugo Rossi «diremo la nostra».

«Non c’è nulla di deciso su un Cie in Trentino Alto Adige», sottolinea Kompatscher. «In prima linea va chiarito - afferma -, se la regione necessità davvero di un Cie. Se fosse così, aprirò con il collega Rossi un dialogo con il ministero degli interni. È inutile commentare prima che sia fatta chiarezza».

Il responsabile della Svp della Bassa Atesina, Oswald Schiefer, boccia categoricamente l’ipotesi di un Cie a Salorno.