Firmato un accordo di programma per la realizzazione della galleria di collegamento fra il Trentino e l’altopiano di Valvestino, in provincia di Brescia.

L’accordo, che impegna la Provincia autonoma di Trento e la Regione Lombardia, è stato siglato ieri nel municipio lombardo dall’assessore provinciale trentino Mauro Gilmozzi e dal sottosegretario della Regione Lombardia, Ugo Parolo, alla presenza dei sindaci della zona.

Il costo complessivo dell’opera - che alcuni mel mondo ambientalista contestano e considerano uno «scempio inutile» - è pari a 32.400.000 euro, di cui 6 milioni di euro a carico della Provincia di Trento e 4 milioni di euro a carico della Regione Lombardia.

La parte restante deriva dalla compartecipazione finanziaria del Fondo comuni confinanti. Il collegamento sarà progettato e realizzato dalla Provincia autonoma di Trento. La fine della progettazione è prevista per il 2018 mentre i lavori si dovrebbero concludere, come previsto dall’accordo, nel 2022.

L'OPERA ERA STATA CONTESTATA DAI CINQUE STELLE

La galleria - si legge in un'interrogazione presentata a inizio anno dal consigliere provinciale Cinque Stelle Filippo Degasperi - «non risulta tra le opere contenute nel Piano stralcio della Comunità delle Giudicarie, soggetto a valutazione ambientale strategica». E la mancanza di valutazione ambientale strategica, a detta dei Pentastellati, contravviene ad un nugolo piuttosto corposo di normative: Direttive europee, leggi statali e provinciali.