Angelo Metlicovec dimesso dopo l'aggressione dell'orso
Angelo Metlicovec non è più ricoverato al Santa Chiara di Trento: il 69enne di Cadine è stato dimesso ieri mattina dal reparto di ortopedia dove si trovava dopo l'aggressione di un orso ai laghi di Lamar. L'uomo era stato sorpreso alle spalle dal plantigrando mentre sabato pomeriggio stava facendo una passeggiata con il suo cane Kyra. L'animale lo aveva gravemente ferito con numerosi morsi alle gambe e al braccio sinistro, con cui l'anziano si è coperto il volto.
«I sanitari hanno acconsentito alla richiesta di tornare a casa, visti i lenti ma costanti miglioramenti - spiega il figlio Andrea -. Dovrà comunque tornare in ospedale ogni due giorni per curare le numerose ferite. Desidero cogliere l'occasione per ringraziare gli operatori sanitari, che con grande competenza si sono presi cura di papà».
Ora Metlicovec garantisce la propria disponibilità ad effettuare un sopralluogo sul luogo dell'aggressione: «Fatica a camminare e dunque dovrà essere accompagnato in macchina, ma la sua presenza potrebbe facilitare la raccolta di nuovi elementi utili all'identificazione dell'orso».
Un primo esame dei vestiti del pensionato non ha infatti consentito di isolare il Dna dell'animale: in quel luogo deve esserci il panno per pulire gli occhiali con cui il signor Angelo si è tamponato le ferite e l'orologio che si è rotto ed è andato perso. «Da parte nostra c'è la massima disponibilità a collaborare con la Provincia. Speriamo che l'orso venga catturato in tempi brevi. Non avrebbe senso eliminarlo, ma andrebbe piuttosto portato in un luogo recintato, affinché non possa più fare del male alle persone. Ormai è chiaro che non ha più paura dell'uomo».