Il prossimo 2 ottobre l’amministratore delegato di Fiat Chrysler e Ferrari diventerà dottore in ingegneria meccatronica.

A conferirgli la laurea ad honorem sarà l’Università di Trento.

Un riconoscimento che fa rumore e infatti gli studenti del Colletivo Refresh hanno già annunciato una protesta.

Unitn S.p.A. è lieta di premiare Sergio Marchionne, senza alcun tipo di competenza, con la laurea honoris causa in ingegneria meccatronica

Il Refresh ci ha abituato a manifestazioni di dissenso originali. Non scordiamo quella relativa ai soldi spesi per la bivlioteca di ateneo, realizzata nel quartiere delle Albere.

Se anche a te disgusta che, chi non ha fatto i sacrifici che fai tu per conseguire una laurea, ottenga queso tipo di riconscimento per scopi puramente economici, partecipa alla mobilitazione di protesta

In quell’occasione, parlando degli sprechi dell’amministrazione pubblica trentina, avevano fatto cadere una pioggia di euro (finti) sulla testa di chi aveva paretcipato all’inaugurazione della Buc (in primis l’archistar Renzo Piano).

Vedremo cosa si inventeranno questa volta.

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LA PROTESTA DEL COLLETTIVO STUDENTESCO

Intanto gli studenti del Collettivo scaldano i motori (per restare in ambito automobilistico) e via Facebook criticano la decisione:

«Unitn S.p.A. è lieta di premiare Sergio Marchionne, senza alcun tipo di competenza, con la laurea honoris causa in ingegneria meccatronica.

Se anche a te disgusta che, chi non ha fatto i sacrifici che fai tu per conseguire una laurea, ottenga queso tipo di riconscimento per scopi puramente economici, partecipa alla mobilitazione di protesta.

L’università-azienda di Trento sputa in faccia a chi studia per anni e paga copiose tasse onorando chi si è fatto le ossa sulla mortificazione dei diritti di lavoratori e lavoratrici.

Resta sintonizzato a breve forniremo maggiori info».

Il 2 ottobre si terrà la cerimonia di conferimento presso il Polo Meccatronica di Rovereto.

LE PAROLE DEL RETTORE COLLINI

A dare l’annuncio era stato il rettore dell’ateneo Paolo Collini con un messaggio alla comunità accademica: «Sarà un momento rivolto innanzitutto a studenti e studentesse in cui si potrà riflettere sulle potenzialità dei percorsi di studio e delle attività di ricerca nel settore della meccatronica. Ma anche un momento di forte contatto tra l’Università e il mondo imprenditoriale».

All’inizio aveva stupito la scelta di assegnare la laurea in ingegneria al presidente e ad Marchionne. Ma visti i trascorsi e vista la sua posizione in materia di statuto dei lavoratori, una laurea honoris causa in economia probabilmente avrebbe creato gli stessi effetti.

La sua carriera professionale è connotata da una chiara visione strategica, tempestività e indipendenza di decisione. Queste qualità, supportate da una profonda competenza tecnica, gli hanno permesso di affrontare e di gestire con successo trattative estremamente complesse, favorendo in tal modo il rilancio del settore automobilistico nazionale e, di conseguenza, l’innovazione e lo sviluppo nell’ambito dell’Ingegneria meccatronica

Il titolo all’amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles, Fca Italy, presidente e amministratore delegato di Fca Us è frutto di una proposta avanzata dal Dipartimento di Ingegneria industriale e successivamente accolta dal Senato accademico dell’ateneo.

«La proposta - si legge nella delibera del Dipartimento - trova motivazione nell’eccezionale professionalità, impegno ed efficacia di Marchionne nella gestione di diverse realtà industriali ai massimi livelli internazionali.

La sua carriera professionale - prosegue il documento - è connotata da una chiara visione strategica, tempestività e indipendenza di decisione.

Queste qualità, supportate da una profonda competenza tecnica, gli hanno permesso di affrontare e di gestire con successo trattative estremamente complesse, favorendo in tal modo il rilancio del settore automobilistico nazionale e, di conseguenza, l’innovazione e lo sviluppo nell’ambito dell’Ingegneria meccatronica».

CRITICHE DAL PROFESSO PASCUZZI

Sul conferimento del titolo a Marchionne, lo scorso autunno, si era aperta una discussione nel mondo accademico.

Il professor Giovanni Pascuzzi, in Senato, si era astenuto e anche un gruppo di docenti aveva espresso il proprio disaccordo, rilevando soprattutto come il curriculum del manager italo-canadese non evidenzi particolari conoscenze nel campo della meccatronica.

A queste prese di posizione si era aggiunta qualla degli studenti di Udu e Unitn, che avevano avanzato dubbi anche sui valori morali ed etici di Marchionne.

Quella di ottobre sarà la seconda visita ufficiale di Marchionne nella nostra provincia. Il 1° giugno 2014, l’amministratore delegato di Fca, era stato ospite di punta del Festival dell’Economia, insieme all’ex premier Matteo Renzi.

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