Cambio gomme entro il 15 Ma i gommisti sono strapieni
Con l’improvviso calo di temperatura registrato nel corso degli ultimi giorni, e l’arrivo delle prime nevicate di stagione, gli automobilisti della città improvvisamente proiettati nell’inverno, affollano i gommisti del capoluogo e dei comuni limitrofi per arrivare preparati al prossimo 15 novembre, quando scatta l’obbligo di montare gli pneumatici invernali su tutte le automobili.
Già ieri, molti dei professionisti di Trento erano oberati di lavoro e subissati di chiamate, mentre è gara a fissare un appuntamento in vista della sostituzione delle gomme, e molte officine del centro e delle periferie si dicono già al completo fino a fine mese. Sebbene la normativa permetta il consueto avvicendamento dei pneumatici dalla metà del mese di ottobre, è infatti prassi consolidata tra la cittadinanza l’attesa delle prime nevicate e dei primi freddi stagionali per effettuare l’avvicendamento delle gomme, anche in ragione del susseguirsi di autunni perlopiù soleggiati e particolarmente aridi.
Proprio per tale ragione, sono ormai diffusissime le catene da neve nei bagagliai di gran parte dei veicoli in circolazione, un espediente permesso dalla legge che consente di ritardare l’istallazione dei pneumatici invernali, ma che comporta qualche criticità in caso di debole nevicata o di prime ghiacciate notturne. Al contempo, con giornate calde come quelli registrati nelle scorse settimane, l’istallazione dei pneumatici invernali - pensati appositamente per rimanere morbidi in caso di temperature in picchiata - rischia di essere addirittura controproducente dal punto di vista della sicurezza al volante.
«I trentini - ci ha spiegato Galileo Spaggiari, titolare dell’omonima officina di sostituzione riparazione gomme nel capoluogo - si affrettano da qualche anno a questa parte nell’ultima settimana a disposizione per il passaggio ai pneumatici invernali. Attualmente, da quello che vediamo, sono tutti in forte ritardo. Del resto, con le temperature particolarmente miti degli ultimi giorni risulta difficile iniziare a pensare al cambio gomme. Considerando poi i venti o 22 gradi di fine ottobre, credo sia ormai opportuno introdurre un’apposita deroga alla legge, spostando la data limite all’ultima settimana di novembre. A normativa invariata, invece, consigliamo di tenere in macchina le catene e effettuare il cambio entro dicembre».
Dei tanti gommisti da noi contattati ieri, ad ogni modo, in molti si sono detti indaffarati a tal punto da non avere un attimo a disposizione, né di poter fissare nuovi appuntamenti entro il prossimo 15 novembre. Al riguardo, quello delle catene invernali come dotazioni di bordo è un consiglio che viene dispensato frequentemente, in modo tale da lasciare agli automobilisti qualche margine in più per organizzarsi.
«Le persone - ha comunque specificato Alberto Nibrini, dell’esercizio Spina gomme - sono ormai informate e ben equipaggiate. Si è comunque consolidata l’usanza di effettuare il passaggio agli pneumatici invernali quando compare la prima neve sulle montagne, almeno per chi risiede e lavora nel fondovalle. Le catene risolvono il problema iniziale, ma rappresentano comunque un rischio: anche con un centimetro di neve vanno montate, altrimenti c’è il rischio di prendersi una multa».
In generale, comunque, tutti i professionisti del settore da noi sentiti si sono detti favorevoli ad uno slittamento della data di termine fissata per legge, in modo tale da arrivare a fine novembre.
«A quanto da noi appurato - ha concluso Lucia Franchini, di Franchini gomme - si sono attrezzati in tempo soprattutto quelli che vivono fuori città o che raggiungono quote elevate. Molti, invece, hanno atteso gli ultimi giorni. In ultima analisi, considerando il cambiamento climatico, una deroga a fine novembre sarebbe opportuna».