L’intervento di pattuglie della Polstrada ha sventato ieri - ma il fatto si è appreso oggi - un assalto di un gruppo di ultras della Reggiana contro tifosi del Parma, in un’area di servizio dell’autostrada del Brennero, nei pressi di Verona. Vi sarebbe già una trentina di identificati.

Gli ultras reggiani, diretti a Bolzano per la partita del campionato di Serie C contro il Sudtirol, hanno teso l’agguato sulla A22 ai tifosi del Parma che erano invece diretti verso Padova, per il match di serie B con Cittadella. È stata addirittura bloccata la corsia d’uscita dell’area di servizio e sono stati lanciati alcuni fumogeni. Nei disordini sono rimaste danneggiate alcune auto.

«Si tratta di un episodio criminalità e siamo al lavoro per attribuire ad ogni soggetto identificato la corretta responsabilità» ha detto oggi il dirigente della Polizia stradale di Verona, Girolamo Lacquaniti. «Non è un solo un atto inqualificabile - ha aggiunto -, ma anche estremamente pericoloso per la sicurezza stradale e per la circolazione».

Lacquaniti ha quindi spiegato le modalità dell’intervento delle forze dell’ordine: «abbiamo bloccato tutti gli accessi e sono intervenute a supporto altre pattuglie, anche da Trento, tenuto conto che avevamo a che fare con decine di persone.

Nessuno è venuto a contatto. I tifosi sono stati scortati fino a Bolzano dove, in un contesto di maggiore sicurezza, abbiamo proceduto all’identificazione di tutti i soggetti coinvolti». «Ora l’attività continua, con la Digos di Verona e Bolzano e i colleghi di Reggio Emilia» ha concluso Lacquaniti. Secondo quanto si è appreso gli ultras reggiani identificati sarebbero una trentina.