Domani c'è il Giro d'Italia, divieti in vigore già da oggi Ma sarà anche una grande festa a Trento e Rovereto
Dopo le tappe di montagna con gli arrivi dello Zoncolan e di Sappada, il Giro d’Italia si appresta ad arrivare in provincia: domani la cronometro tra Trento e Rovereto aprirà l’ultima settimana della corsa rosa, che proseguirà poi, mercoledì, con la partenza da Riva del Garda della tappa che si concluderà ad Iseo.
QUI TRENTO
La manifestazione comporterà l’istituzione di alcuni divieti di transito e sosta, con la viabilità che, soprattutto nella giornata di domani, verrà fortemente interessata dal passaggio del Giro in città e lungo la Destra Adige.
Già dal pomeriggio di ieri sono stati istituiti divieti di sosta in piazza Duomo, da dove partirà la crono (con i ciclisti che, individualmente, percorreranno via Belenzani, via Roma, piazza della Portela, via Prepositura, via Rosmini e via Giusti per avviarsi verso sud lasciando il centro), ma anche in via Torre d’Augusto, via San Martino e corso Alpini per permettere la sosta dei mezzi e veicoli delle squadre e dello staff che già da ieri sera hanno raggiunto la città in vista del giorno di riposo di oggi.
Da quest’oggi alle 4 è già attivo il divieto di sosta in piazzale Sanseverino ed all’ex Sit.
In serata, poi, divieti di sosta anche alle Albere (corso del Lavoro e della Scienza), in piazza Dante ed in via Endrici. Il grosso delle restrizioni interesserà, comunque, la giornata di domani, con divieti di transito oltre che di sosta e fermata.
In via Verdi (il tratto in Ztl) e via Maffei vi saranno divieto di sosta fermata e transito tra le 5 e le 18.
Lungo il tratto cittadino del percorso (quello da piazza Duomo a via Giusti come detto e poi largo Prati, via San Pio X, via Degasperi nel tratto fino a viale Verona, via Madonna Bianca, via San Vincenzo) e poi via Nazionale a Mattarello, via della Gotarda vi sarà divieto di sosta e fermata dalle 6 alle 19 e divieto di transito dalle 9 alle 19.
Per consentire una mobilità di emergenza, saranno istituiti dei doppi sensi di marcia su via dei Muredei, via Benevoli, via Zandonai e Via Matteotti dove per questo saranno istituiti divieti di sosta e fermata - per permettere in via straordinaria il transito a doppio senso - tra le 7 el 19 di domani. Per qualsiasi chiarimento vi sarà a disposizione il numero informativo della polizia locale già attivato in occasione dell’adunata (0461 889400).
Anche i trasporti pubblici saranno interessati dalla modifica della viabilità, con una deviazione di più della metà delle linee urbane (sono coinvolte le linee A, B, 2, 3, 4, 5, 8, 9, 10, 12, 13, 14, navetta parcheggi). Per evitare l’isolamento dell’abitato di Mattarello, la linea 8 avrà un capolinea provvisorio in località «Rio Stolzano», mentre sono soppresse molte fermate nell’abitato.
Fuori dal territorio comunale saranno istituiti divieti di transito anche lungo la provinciale 90 tra lo stabilimento Sft e Nomi, con il traffico verso Nord per chi deve spostarsi da Aldeno, adeguatamente gestito ad intermittenza e con direzione obbligatoria verso sud fino a Nomi e deviazione poi tramite Calliano e Mattarello.
QUI ROVERETO
La tappa sconvolgerà le abitudini di automobilisti e pendolari. E domani saranno chiusi gli asili Fucine e Rosmini, Nogaredo, Pomarolo, Isera, Castellano e Pedersano. Per quanto riguarda la circolazione, la statale 12 non sarà toccata e si potrà raggiungere l’ospedale.
Traffico normale dallo stadio Quercia a S. Giorgio e al posteggio ex Asm. Dalla Busa dei Cavai si potrà percorrere via Pasqui, via Parteli, via Azzolini e via Montecorno. Via libera sulla bretella Ai Fiori, Navesel e via Zigherane che, però, sarà l’unica strada per Sacco.
Per l’altipiano di Folgaria si potrà salire per via Vicenza e via Jacob. Perché la statale per Serrada, corso Rosmini, sarà chiusa. Qui niente macchine, né di passaggio né parcheggiate. E attenzione ai divieti che termineranno alle 22 di martedì. Nel dettaglio, la sosta sarà preclusa davanti allo stadio e al Follone (lato Sud), piazzali che dovranno ospitare i mezzi dell’organizzazione. Parcheggio interdetto, dalle 8 di oggi, anche in via Baratieri (sia in strada che il posteggio) e in via San Francesco.
In corso Bettini e in viale Trento (fino alla rotatoria) niente sosta dalle 14 di oggi alle 3 di mercoledì e di transito dalle 3 alle 23 di domani. Macchine spostate anche in via Tacchi e in via Savioli (dalle 6 di oggi alle 22 di domani) e in piazzale Leoni (Nord-Est).
Nella sola giornata dalla tappa (ore 6-22) niente transito e sosta in via Piomarta (tra corso Bettini e via Baratieri) e, dalle 7 alle 22 di martedì per il parcheggio e dalle 9 per la viabilità, traffico bandito nelle vie all’Adige, Pasubio (fino a via Unione), Unione (fino a viale Vittoria), Vittoria, Cavour (tra la rotatoria di via Craffonara e viale Vittoria), Campagnole (tra via Cavour e via Saibanti), largo Dalla Chiesa, Cesari, Vannetti, corso Rosmini, Paoli (tra via don Rossaro e via Paganini), San Giovanni Bosco (tra via San Francesco e viale Trento), Teatro, Orefici, viale dei Colli (tra piazza Rosmini e il parcheggio interrato).
GLI EVENTI
Il Giro d’Italia approda nella nostra provincia e una serie di iniziative accompagneranno la due giorni in Trentino della corsa rosa tra allestimenti in tema, tour in bicicletta, mostre, proposte per bambini e studenti e molto altro ancora.
A Trento, oggi alle ore 20.30 la sfilata della carovana del Giro lungo il percorso con partenza dal Muse e festa finale in Piazza Dante.
A Rovereto oggi alle 9.30 dalla Piazza del Mart parte l’escursione in bici «Sui luoghi della memoria per celebrare la Pace», alla scoperta dei percorsi del Monte Zugna in modalità enduro (per informazioni Info@torboletour.com).
Alle 14.30 pedalata storica con bici degli Anni ?20 - ?40 dal Muse al Mart. Alle 17.30 nella Piazza del Mart, inaugurazione delle mostre dedicate al Giro d’Italia: Rosa è la vita. Il colore più audace dell’arte moderna, un’esposizione dedicata all’artista Duchamp (e al colore rosa), Biciclette da cronometro degli anni ‘80-’90, inclusa la bici del record dell’ora di Coppi. Alla Biblioteca Civica Girolamo Tartarotti «Le maglie rosa del Museo del Ghisallo», e la mostra fotografica «Le tappe a cronometro e il Giro d’Italia». A Palazzo Alberti Poja «Le due ruote alla fine dell’800».
Alle 20.30, Pedalata per la Pace con bici storiche dal centro storico al Colle di Miravalle, seguita dalla cerimonia luminosa alla Campana dei caduti. Alle 20.45 all’Urban center convegno a cura della Commissione tutela salute della Federazione ciclistica italiana, Settore fuoristrada, sul tema Giovani ciclisti: dal talento alla maturità sportiva.
Domani, 22 maggio, a Trento , alle 10 e alle 14 in Piazza Duomo, laboratorio di disegno creativo per giovani artisti con Fabio Vettori sul tema «Trento e il Giro d’Italia» (per bambini della scuola primaria, classi 3ª, 4ª e 5ª partecipazione gratuita, su prenotazione, tel. 0461 216000). Fino al 27 maggio la mostra fotografica «Le panoramiche fotografiche dei 50 anni di Giro d’Italia» di Remo Mosna al teatro di Aldeno in piazza Cesare Battisti (dal lunedì al venerdì ore 15.21; sabato e domenica 10-12 e 15-21; 20, 21 e 22 maggio ore 10-21.
A Rovereto, domani 22 maggio , dalle 12.45 sfilata con i giovani ciclisti trentini in collaborazione con Fci Trentino e le società sportive del Trentino lungo il percorso della tappa, da orso Rosmini a corso Bettini.
Dalle 13.15, sulla linea di arrivo in corso Bettini, nel centenario della fine della Grande Guerra sarà esposta la Bicicletta di 101 anni, una Bianchi, compagna di tante vicende dei bersaglieri impegnati sui campi di battaglia della Prima guerra mondiale e oggi conservata al Museo della guerra di Rovereto.
Ad ore 18.30 all’Auditorium Melotti, proiezione del documentario «Moser. Scacco al tempo», alla quale sarà presente anche lo stesso Francesco Moser. Un ritratto inedito del grande campione che racconta la sua vita e la sua carriera in modo inaspettato.