A fuoco il capanno di Claudio Civettini
Un capanno per gli attrezzi di campagna, in un appezzamento della moglie del consigliere provinciale trentino Claudio Civettini (Civica), è andato a fuoco ieri sera intorno alle 22 a Borgo Sacco di Rovereto.
Vista l’appartenenza, è nato il sospetto di un gesto politico, ma è stato lo stesso Civettini a escluderlo. «è stata una ragazzata - ha detto - un gesto sconsiderato di qualche ragazzino con poco cervello. Dispiace perchè era un manufatto realizzato trent’anni fa da mio padre, che è venuto a mancare lo scorso anno. Ma è un danno per così dire affettivo».
L’ipotesi è dunque che si sia trattato di una bravata o di un fuoco acceso per festeggiare la fine della scuola da alcuni ragazzi, poi sfuggito dal controllo.