Dorigoni si allarga e apre un'altra sede
Una nuova concessionaria per Dorigoni spa. I lavori sono iniziati da qualche giorno in via Alto Adige a Spini, accanto alla Cattoi e - secondo le previsioni annunciate dall'amministratore delegato Michele Dorigoni - aprirà i battenti a inizio 2019.
La futura sede di Trento Nord (ampia 5.000 metri quadrati su un terreno di 1,1 ettari) si aggiungerà alle tre strutture di vendita in via di San Vincenzo e via Maccani a Trento e in via Partelli a Rovereto. Stabilimenti che dallo scorso anno sono di proprietà della Imdor srl, in seguito alla ripartizione della parte immobiliare e commerciale dell'azienda, che sta vivendo una fase di passaggio generazionale: «Non è detto che la destinazione della parte patrimoniale immobiliare coinciderà anche in futuro con la ripartizione della parte commerciale» chiarisce il numero uno della Spa.
Un'azienda solida, che conta un totale di oltre 160 dipendenti. «Nel triennio compreso tra il 2015 e il 2017 il personale è cresciuto di 20 unità e altri lavoratori sono in fase di formazione da circa un anno» aggiunge l'Ad.
Va detto che la nuova ripartizione - che distingue Spa ed Srl - potrebbe anche essere funzionale ad una eventuale vendita: «Ma non è stata assolutamente fatta con questo obiettivo, eppoi mi sorprenderebbe che qualche grossa azienda (penso ad esempio ad una multinazionale austriaca che da tempo guarda all'Italia) possa essere interessata ad una concessionaria di periferia come la nostra, con numeri e fatturato tutto sommato ridotti (ammontano a 130 milioni di euro i ricavi da vendite nel 2017, per un utile di 1.078.000 euro, ndr)» evidenzia Dorigoni.
Secondo l'amministratore delegato, «nei prossimi anni questo settore vivrà un fenomeno di aggregazione e di concentrazione, dato che i margini di guadagno sulla vendita dei singoli veicoli appaiono in calo anche a causa degli acquisti online. Per mantenere in equilibrio il proprio conto economico le aziende dovranno aumentare i volumi di vendita, di fronte a costi difficilmente comprimibili» aggiunge, evidenziando come i conti dell'azienda che guida sono in equilibrio: «Nei prossimi anni dovremo crescere, aumentando il fatturato. Oggi stiamo dunque valutando come espanderci. Se vogliamo mantenere la nostra indipendenza dobbiamo aumentare le dimensioni: siamo chiamati a fare scelte oculate ma non possiamo escludere a priori di guardare anche fuori dal Trentino, qualora non fosse possibile rimanere sul territorio provinciale per raggiungere gli obiettivi di crescita».
Negli ultimi tempi la struttura organizzativa di Dorigoni spa è stata peraltro rivista: «Vogliamo essere pronti per la crescita dimensionale. Negli scorsi mesi abbiamo assunto un direttore generale, per prepararci a gestire una situazione più complessa, mentre a fine luglio sono iniziati i lavori per la nostra nuova concessionaria a Trento Nord». Quella di Spini sarà la quarta struttura targata Dorigoni: «Dopo aver raggiunto la saturazione logistica, abbiamo bisogno di ulteriori spazi. Al momento non siamo in trattativa per la concessione di nuovi marchi». Oggi, Dorigoni è concessionaria Porsche, Audi, Volkswagen, ?koda e Seat.
Come detto, negli ultimi anni il numero dei dipendenti dell'azienda è cresciuto di circa 20 unità: «Abbiamo investito nell'organizzazione aziendale, anche se nel 2015 il mercato non dava ancora segnali di ripresa».