Da domani al via la tre giorni delle cacciatrici trentine
Sono attese da tutta Italia (compresa una delegazione ungherese), a partire da oggi, 31 agosto, per partecipare al primo meeting internazionale organizzato dalle cacciatrici trentine.
«Sarà - fanno sapere le organizzatrici - una tre giorni di dialogo e approfondimento sul tema della caccia che proseguirà fino a domenica».
L’evento clou si terrà sabato a Riva del Garda con la tavola rotonda «Pianeta caccia - Cacciatrici: leonesse o gazzelle», ma ci saranno anche visite guidate alla scoperta del territorio, gare di tiro, gemellaggi e la premiazione del concorso artistico letterario «Predatori...le intemperie cancelleranno le nostre impronte».
Alla tavola rotonda «Pianeta caccia - Cacciatrici: leonesse o gazzelle»,che si terrà dalle ore 9.30 al Pala Lido di Riva del Garda, prenderanno parte:
- Sandro Flaim, presidente Uncza (Unione Nazionale Cacciatori Zona Alpi)
- Diego Vassalli presidente Sact (Società amatori cani da traccia)
- Elisa Picci, esperta tutela e gestione delle risorse faunistiche
- Ivano Artuso ricercatore e docente di Biologia, vicedirigente Dipartimento di Supporto alla Didattica e all’Orientamento Fondazione Mach
- Marco Ramanzini direttore responsabile rivista «Il Cacciatore»
Dice Eddi Titta, presidente delle Cacciatrici Trentine: «Un titolo provocatorio quello pensato per la tavola rotonda, per discutere e uscire dagli stereotipi che vogliono le donne indifese come gazzelle o grintose come leoni. Il mondo della caccia si sta aprendo con fatica alla presenza femminile, ma nonostante questa diffidenza il numero delle cacciatrici sta aumentando di anno in anno. Con questo meeting vogliamo iniziare a creare una rete venatoria internazionale perché, soprattutto se parliamo di fauna migratoria, va adottato un linguaggio comune».