Sanità, in Trentino non mancano solo medici L'allarme degli infermieri: «Rischiamo l'emergenza»
«La carenza di personale medico che si verificherà nei prossimi anni in Trentino, come in tutto il territorio nazionale, sarà accompagnata anche dall’acuirsi della già cronica carenza di infermieri. Anche solo per garantire il rapporto di tre infermieri ogni medico, in Trentino servirebbero già oggi oltre 250 infermieri». Lo afferma in una nota l’ordine degli infermieri del Trentino.
«Secondo gli standard di sicurezza internazionali - spiega - ogni infermiere dovrebbe assistere al massimo 6 pazienti per ridurre del 20% la mortalità e la letteratura internazionale è ormai concorde dell’associazione positiva fra »dose« infermieristica e esiti assistenziali. In Trentino ogni infermiere dipendente del Sistema sanitario provinciale assiste mediamente 10 pazienti - in Italia la media è 1 a 12, in altre regioni si raggiunge il rapporto di 1 a 9 e 1 a 8 - e vi sono realtà come le RSA e le strutture private convenzionate provinciali dove un infermiere arriva ad assistere più di 30-40 pazienti».
«A fronte di questi dati - sostiene l’ordine - risulta chiaro che la situazione non è assolutamente rosea e rischiamo, di qui a pochi anni, di trovarci di fronte ad una vera e propria emergenza per il sistema sanitario nazionale e provinciale. Per questo, come Ordine delle Professioni Infermieristiche di Trento, esprimiamo la nostra preoccupazione e auspichiamo che il Ministero della Salute, così come l’Assessorato Provinciale alla Salute, elaborino al più presto risposte sistematiche ed efficaci al problema».