Gli Schützen a Mantova per ricordare Hofer, ma non con gli skinheads
Quattrocento Schützen, nei loro tradizionali costumi tirolesi con i cappelli piumati, hanno sfilato questa mattina per le vie di Mantova nel 209/o anniversario della fucilazione dell’eroe tirolese Andreas Hofer.
La prima tappa della cerimonia è stata ai giardini di Porta Giulia dove c’è il monumento dedicato ad Hofer. Qui gli Schützen hanno celebrato la messa alla presenza delle autorità mantovane, deposto una corona d’alloro, sparato una salva d’onore da parte del drappello in armi e tenuto i discorsi ufficiali.
Erich Mayr, comandante del Bezirk Pustertal, è tornato sulla manifestazione del «Fronte Veneto Skinheads» che sabato scorso aveva reso omaggio ad Hofer: «Noi Schützen ci distanziamo da questa ideologia di estrema destra e non approviamo tale azione» ha detto.
Il presidente del consiglio comunale di Mantova Massimo Allegretti ha ricordato l’impegno del Comune insieme ad Euroregio per realizzare a Mantova un museo dedicato ad Hofer che sarà inaugurato il 20 febbraio 2020.
La cerimonia si è conclusa a palazzo D’Arco, dove Hofer fu processato nel 1810 e condannato a morte dall’esercito napoleonico.