Spaccata in pizzeria: il ladro sorpreso dentro il locale
Quando gli agenti delle volanti sono arrivati in via Chini, era ancora all’interno del locale, dove aveva appena consumato qualche trancio di pizza.
È stato un tentativo di furto piuttosto maldestro quello messo in atto nella tarda serata di martedì da un ventiduenne originario del Marocco, che si è introdotto all’interno di «Pizza Planet», la pizzeria al taglio e da asporto della laterale di viale Verona, nella zona sud del capoluogo.
L’allarme è stato dato poco la mezzanotte da un residente che vive in una delle palazzine che si trovano di fronte all’esercizio, sull’altro lato di via Chini: richiamato dal fragore dei vetri mandati in frantumi dal ragazzo, l’uomo si è sporto dalla finestra, notando la porta di ingresso danneggiata ed una sagoma aggirarsi all’interno del negozio. Ha così immediatamente composto il numero unico 112, con gli operatori della centrale unica per l’emergenza che hanno inviato sul posto gli agenti delle volanti della vicina questura.
I poliziotti hanno raggiunto via Chini in pochi minuti, trovando il ventiduenne ancora all’interno del locale. Era riuscito a penetrarvi dopo aver rotto a calci il vetro inferiore della porta, per poi entrare e andare a caccia di contanti dietro al bancone: ha aperto il registratore di cassa, impadronendosi di circa una cinquantina di euro in moneta. Si trattava del denaro che il titolare, Manuel Lucchetta - che gestisce Pizza Planet da un paio d’anni - aveva lasciato come fondo per poter dare il resto ai primi clienti della giornata di ieri.
Poi, una volta infilatosi in tasca il “bottino”, il ventiduenne aveva approfittato di quanto... offerto dalla casa per farsi uno spuntino, consumando alcuni tranci di pizza che all’ora della chiusura, alle 22, erano rimasti invenduti. Una leggerezza che è risultata fatale e che ha permesso alle forze dell’ordine di poterlo fermare mentre si trovava ancora all’interno della pizzeria.
Il denaro gli è stato trovato addosso dopo che il ventiduenne è stato condotto il questura per essere identificato: già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato con l’accusa di tentato furto.
Il contante è già stato restituito all’esercente, che ieri ha potuto riaprire regolarmente dopo aver “rattoppato” la porta di ingresso con un pannello in plastica in attesa della sostituzione del vetro rotto dal malvivente.