Una borsa di dottorato in memoria di Antonio Megalizzi
Una borsa di dottorato al dottorato in Studi Internazionali in memoria di Antonio Megalizzi. C’è anche questa iniziativa tra le molte ideate per tenere vivo il ricordo dello studente della Scuola di studi internazionali dell’Università di Trento che lo scorso dicembre ha perso la vita durante un attentato terroristico a Strasburgo. «La borsa è stata finanziata dal Consiglio nazionale delle ricerche sul tema ‘L’Unione Europea: processi d’integrazione, allargamento e ruolo internazionalè nell’ambito del Dottorato in Studi internazionali dell’Ateneo di Trento», afferma il presidente del Cnr, Massimo Inguscio. «A testimonianza dell’impegno delle parti nel mantenere vivo il ricordo di Antonio e l’attenzione sui temi europei, la borsa potrà essere rinnovata per altri due cicli a favore di altri studenti e studentesse nel futuro», precisa Inguscio.
La selezione pubblica per l’ammissione al corso si è aperta ieri e le candidature si potranno presentare fino al 7 maggio. Sono sette le borse di studio a disposizione dei candidati: la borsa in memoria di Antonio finanziata dal Cnr e sei finanziate da UniTrento.
Il corso dura tre anni, è tenuto completamente in inglese ed è incentrato sullo studio dei fenomeni internazionali attraverso un approccio multidisciplinare che comprende scienza politica, diritto, economia e storia. La borsa in memoria di Antonio Megalizzi è vincolata all’esecuzione di ricerche sull’interazione tra fattori regionali e globali che incidono sul ruolo dei valori europei (democrazia, rule of law, diritti umani) nell’ambito dei processi d’integrazione e allargamento e delle politiche di vicinato dell’UE. Ma anche ricerche sulle scelte politiche e normativo-istituzionali riguardanti l’azione esterna dell’UE, nelle sue diverse componenti (politica estera, sicurezza e difesa, cooperazione, commercio).