Welfare per i cittadini anziani la dura accusa di Cgil, Cisl e Uil «La giunta Fugatti è immobile»
«Sono passati ormai quattro mesi da quando la Giunta provinciale ha deciso di sospendere il varo degli “Spazio Argento” e rimandare i provvedimenti di attuazione della riforma del welfare anziani approvata a larghissima maggioranza nel novembre 2017. Da allora la Giunta non ha dato alcuna indicazione in merito alle prossime tappe, nè ha assunto alcun orientamento su possibili modifiche all’impianto della legge o sull’assetto definitivo dei servizi a favore delle persone anziane e non autosufficienti». Lo scrivono in una nota congiunta i segretari di Cgil, Cisl e Uil del Trentino, Andrea Grosselli, Lorenzo Pomini e Walter Alotti.
«I dati dell’invecchiamento della popolazione e della crescita dei bisogni di cura espressi dalle famiglie - prosegue la nota - dovrebbero allarmare la Giunta ogni giorno di più. Rimandare le scelte non è mai una opportunità, ma oggi significa solo scaricare sulle famiglie, sui non autosufficienti e sugli anziani soli oneri sempre più gravosi, talvolta insopportabili».
«È tempo che l’assessora Segnana convochi il tavolo di lavoro che aveva accompagnato la definizione della legge provinciale sul welfare anziani e si cominci a discutere di come implementarla rapidamente, individuando le aree dove sperimentare fin da subito l’attivazione degli “Spazio Argento” e stanziando le risorse necessarie a migliorare i servizi di prossimità in ambito socio-sanitario per garantire agli anziani e alle loro famiglie un’assistenza e presidi di cura diffusi e di qualità», concludono i segretari dei sindacati.