Un esemplare di pesce siluro da 120 chilogrammi (sì, oltre un quintale) sarebbe stato pescato nel basso lago di Garda. Lo ha annunciato Jeremy Wade, naturalista inglese e noto conduttore televisivo; ma la news puzza di bruciato.
Specie tipica dei grandi fiumi, la presenza di siluri è stata sempre un’incognita per le acque benacensi. Negli anni scorsi più di un esemplare, è stato affermato, sarebbe stato pescato ma il dubbio tra i colleghi pescatori è sempre rimasto: in altre parole i pescatori hanno sempre sospettato che le catture avvenute nel Po o nel Mincio siano poi state fatte passare per pescate nel Garda.
Ora arriva Jeremy Wade, naturalista inglese, a strombazzare di aver catturato nei giorni scorsi il “mostro del Garda”: un pesce siluro da 120 chili. Il suo “docu” al riguardo dovrebbe andare in onda su Animal Planet e in Italia su Discovery channel. Lo staff di Wade ha annunciato con un video su Facebook: «Crediamo di aver trovato il mostro del Garda» ma non è chiaro esattamente dove sia stato pescato. Nel 2018, tra settembre ed ottobre, il cacciatore di mostri acquatici si era immerso nelle acque del fiume Po dove Wade aveva pescato, che caso, proprio un grosso siluro per ‘’allenarsi’’ in vista della battuta di pesca sul lago. Obiettivo di Wade, mettersi sulle tracce di un immaginario “Bennie”, nome coniato anni fa dal Corriere della Riviera, periodico gardesano curato da Andrea Torresani, una simpatica trovata per una sorta di mostro “rivale” di quello di Lochness, a beneficio di chiacchiere da bar su strampalate leggende.
Non resta che attendere la nuova serie ‘’Dark Waters’’, il programma di pesca estrema di Jeremy Wade, per saperne di più.