Furgoncino fermato per controlli in città Sequestrati 500 chili di carne surgelata
La Guardia di Finanza di Trento, durante un controllo su strada, ha sequestrato per violazioni alle norme igienico sanitarie mezza tonnellata di prodotti surgelati, destinati al consumo alimentare, trasportati su un furgoncino alla cui guida era un cittadino di origine pakistana, nei cui confronti è stata elevata una sanzione amministrativa.
L’uomo, 22 anni, è stato fermato nel capoluogo, all’altezza di via Giusti, perché stava conducendo il mezzo conversando al cellulare.
Dopo la contestazione della violazione alle norme del codice stradale i finanzieri hanno controllato i documenti di accompagnamento delle merci. All’interno del furgoncino c’era carne mista di pollo, vitello e tacchino, hamburger, polpette di legumi, pane e patatine fritte in forma surgelata, per un totale 500 chili di prodotto, per un valore commerciale di circa 2.000 euro, senza però che fossero rispettate le cautele minime previste dalle norme igienico sanitarie.
La temperatura interna, che per gli alimenti surgelati deve essere almeno inferiore ai 18 gradi, era decisamente superiore, anche oltre le tolleranze previste per legge, mentre i prodotti erano contenuti in cartoni aperti e la carne era invece avvolta nella plastica in maniera non uniforme. La merce, oltre che ad alcuni negozi del veronese era destinata a due distinte rivendite etniche di Nago Torbole e di Trento.
Tra il quantitativo di merce indicato nei documenti di accompagnamento e quello effettivamente trasportato è risultato un significativo ammanco, segno che parte della merce era trasportata in nero: per questo aspetto, oltre alle sanzioni amministrative pari al 100% del valore delle merci trasportate e non registrate, pari a un migliaio di euro circa, seguiranno accertamenti fiscali.