Due giovani falciati e uccisi da un'auto trentina sulla superstrada fra Affi e Peschiera del Garda
Due persone sono morte e una terza è ricoverata all’ospedale di Verona a seguito di un incidente stradale avvenuto giovedì lungo la superstrada 450 (la bretella da Affi a Cavalcaselle), tra Lazise e Calmasino, nel veronese. I due ragazzi (giovani della provincia di Torino) sono stati investiti mentre stavano scendendo dalla loro vettura, una Fiat Bravo, ferma sul ciglio della strada, per cambiare una gomma che si era bucata.
Mentre erano a bordo strada, sono stati falciati dal carrello trainato da una Volvo, con a bordo una coppia trentina. Secondo le prime ricostruzioni, la vettura dei trentini sarebbe passata accanto ai ragazzi, ma avrebbe urtato prima con il parafango destra, poi con il carrello la fiancata della Fiat, e poi investendo in pieno di due giovani. Uno dei due è morto sul colpo, il secondo pochi istanti dopo l'arrivo dei soccorsi.
Sul posto i Carabinieri che hanno eseguito i rilievi di rito, mentre sono intervenute le ambulanze di Verona Emergenza. Il ferito, trasportato all’ospedale di Veroina, non sarebbe in gravi condizioni.
La strada è rimasta bloccata per olttre due ore, causando lunghissime code da Affi verso Peschiera.
Il conducente dell'auto, un uomo di 64 anni della valle dei Laghi, è ora indagato per omicidio stradale plurimo: oggi il magistrato di Verona ha disposto l'autopsia sui corpi delle due vittime ed altri accertamenti tecnici sui mezzi, che sono sotto sequestro.
La vettura trentina - FOTO TGR Veneto - Twitter