Fa una "sorpresa" all'ex: arrestato per stalking
Non si è mai rassegnato alla fine della storia d'amore e ha continuato a tormentare la ex con telefonate, messaggi e visite inattese sotto casa. Finché la ragazza non l'ha denunciato ai carabinieri per stalking. Si sentiva perseguitata, vittima di un amore malato, di un'ossessione. La vicenda risale ad alcuni mesi fa e, purtroppo, torna attuale: nonostante il divieto di avvicinamento alla sua ex fiamma, il giovane - un 26enne della Valsugana - l'ha raggiunta sul posto di lavoro. Una visita del tutto inaspettata, nonché inopportuna sotto diversi punti di vista: innanzitutto, la "sorpresa" non è stata affatto gradita dalla ragazza, che ha dovuto "subire" la presenza del giovane mentre lavorava; in secondo luogo, il 26enne ha violato le prescrizioni dell'autorità giudiziaria. Il giovane avrebbe dovuto tenersi a distanza dei luoghi frequentati dalla ragazza (dalla sua abitazione così come dal posto di lavoro), ma non l'ha fatto: immediata la segnalazione in procura, che ha comportato un aggravamento della misura. Il giovane se prima poteva muoversi liberamente, esclusi naturalmente i luoghi in cui c'era la sua ex, ora dovrà starsene a casa propria. I carabinieri lo hanno infatti posto agli arresti domiciliari. Il provvedimento d'urgenza è stato emesso dall'autorità giudiziaria in tempi brevissimi, secondo quanto previsto dal "Codice rosso" la norma in vigore dallo scorso agosto che prevede che il caso venga esaminato entro tre giorni dalla segnalazione, nell'ottica di una maggior tutela delle vittime.