Sulla dentiera di Marco Manfrini il Dna della moglie Eleonora uccisa di botte, pugni e morsi
Sulla dentiera di Marco Manfrini c’è il Dna della moglie Eleonora Perraro, trovata morta massacrata di botte, morsi e pugni nel giardino del bar Sesto Grado di Nago l’estate scorsa.
Manfrini è in carcere dal 5 settembre, con l’accusa di aver ucciso la moglie, ma ha sempre negato.
La dentiera di Manfrini era stata trovata vicino al corpo di Eleonora. L’analisi è stata fatta dai Ris in contraddittorio - sono stati avvisati sia la difesa che la parte civile - per capire se sulla protesi di Manfrini ci fosse o meno il Dna di Eleonora Perraro.
La conferma è ora arrivata dagli stessi Ris.
Almeno una ferita che la donna aveva in faccia è stata ritenuta dall’anatomo patologo - pur ad una prima e quindi sommaria analisi - compatibile con un morso. Ecco perché il sostituto procuratore Fabrizio De Angelis ha ordinato ai Ris l’analisi su quella dentiera.
Per la Procura gli atti di indagine sono più che sufficienti per ritenere Manfredi l’unico indiziato per la morte della moglie. Lui si è svegliato e vedendo la moglie sanguinante e senza vita ha chiamato i soccorsi. Ma era sul luogo del delitto, non è i grado di offrire una ricostruzione alternativa.
E a pesare contro di lui sono i precedenti: solo pochi giorni prima di essere uccisa Eleonora era finita al pronto soccorso.