Ritirate nove patenti tra la "Busa" e Campiglio e 11 multe per il cellulare
Una serie di controlli sugli automobilisti da parte dei carabinieri fuori dai locali notturni nella “Busa” e a Madonna di Campiglio hanno portato al ritiro di 9 patenti per guida sotto gli effetti di alcol o droga.
Negli ultimi giorni sono stati organizzati diversi servizi per contrastare il pervicace fenomeno della guida in stato di alterazione per abuso di bevande alcoliche o stupefacenti, con l’impiego di numerose pattuglie, dotate di etilometro, che hanno effettuato controlli lungo le arterie cittadine più frequentate dai giovani.
La Stazione Carabinieri di Arco ha condotto controlli nella “Busa” fermando 31 veicoli e 48 persone, con il ritiro di sette patenti per guida in stato di ebbrezza.
Sono stati individuate 2 donne e 5 uomini – dai 28 ai 60 anni - con valori da 0,90 a 2,04 g/l. di alcol nel sangue, che sono state deferiti alla Procura della Repubblica di Rovereto per violazione dell’art.186 Codice della Strada ed un autoveicolo è stato sequestrato, ai fini della confisca.
Non sono mancate anche undici contravvenzioni per violazioni del codice della strada, dovute all’uso dei cellulari e a velocità non commisurate al tracciato.
Le contestuali perquisizioni per la ricerca di stupefacenti hanno consentito di verificare il possesso da parte di un giovane di 2 grammi di hashish, che hanno determinato la sua segnalazione al Commissariato del Governo, quale consumatore con effetti su patente e validità dei documenti per l’espatrio.
Ulteriori controlli sono stati effettuati dai Comandi di Madonna di Campiglio e Carisolo dove rispettivamente un turista 30enne e un 25enne del luogo sono stati trovati alla guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l. entrambi sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura di Trento per guida in stato di ebbrezza e, contestualmente, gli è stata ritirata la patente di guida.
A Tione, i carabinieri del luogo hanno fermato due giovani locali per possesso di “hashish” e “marijuana” e di conseguenza, li segnalati all’Ufficio territoriale del Governo, quali assuntori di droghe.