Donatori di midollo osseo: in Trentino 10 mila soci e 713 nuovi donatori
Admo (Associazione Donatori di Midollo Osseo) Trentino taglia il traguardo dei 10.000 soci e, grazie alle sue campagne di raccolta fondi, è riuscita a devolvere oltre 85.000 euro all’Apss trentina, al policlinico Rossi di Verona, alla Fondazione Città della speranza e a famiglie colpite dalla malattia. I fondi erogati da Admo Trentino negli ultimi 15 anni al Servizio sanitario superano così i 500.000 euro.
«Diecimila soci sono un traguardo molto significativo - afferma in una nota la presidente Ivana Lorenzini -. Indica che dal 1992, anno di fondazione di Admo in provincia di Trento, 10.000 trentini hanno scelto di diventare potenziali donatori di midollo osseo, ultima speranza di vita per chi lotta contro leucemie o altre malattie oncoematologiche. Diecimila persone si sono messe a disposizione del prossimo, secondo i principi della donazione, che è anonima, gratuita e volontaria. Il dono più bello che si possa fare».
In provincia di Trento, nel 2019 sono stati tipizzati 713 nuovi donatori, contro i 150 che sono fuoriusciti dal registro: «È un bilancio molto positivo: come provincia, il nostro apporto al registro nazionale è considerevole. Negli ultimi anni, il registro della provincia di Trento è quello che ha garantito la maggiore presenza di giovanissimi, che rappresentano i donatori ideali», spiega la presidente.