Tamponi, troppi o troppo pochi? "In Trentino fatti quasi 4 mila, 480 solo nel giorno di mercoledì"
Il dibattito su Facebook - con toni anche accesi - in questi giorni verte sull'opportunità o meno di fare più tamponi, o come qualcuno chiede "tamponi a tutti". Oggi il presidente Fugatti ha voluto rispondere, dicendo che "Abbiamo intenzione di potenziare ed andare avanti con l'ampliamento dei tamponi, che però sono principalmente destinati agli operatori sanotari, gente che ogni giorno rischia la vita e va supportata". Fugatti non ha voluto entrare nel merito: "Non voglio entrare nella discussione scientifica che si sta sviluppando in Italia, ma abbiamo deciso di andare avanti".
Ha lasciato poi agli esperti illustrare con le cifre la situazione trentina dei tamponi. "Oggi abbiamo eseguito 480 tamponi. Il limite è il kit, ed in particolare il reagente chimnico, che come noto è difficile da reperire ma, probabilmente, grazie all'alleanza con il Cibio, potremo superare a brevissimo questa misura e portarci a produrre numeri
assolutamente importanti sui tamponi. Fin'ora, da quando è iniziata questa emergenza, ne abbiamo fatti 3.962, che, per una provincia di 500.000 abitanti è un numero significativo perché ci proietta intorno alle 8.000 unità su milione di abitanti, cioè i numeri delle regioni più performanti da questo punto di vista" ha detto il direttore generale dell'Apss, Paolo Bordon, nel corso della consueta conferenza stampa sulla situazione del contagio da Covid 19 in Trentino.