Contratti di medici e dirigenti: la Consulta ha dato ragione alla Provincia di Trento
Sui contratti di medici, dirigenti e giornalisti la Corte costituzionale con una sentenza ha dato ragione alla Provincia autonoma di Trento in relazione ad una serie di articoli della finanziaria 2019 impugnati dal Governo.
Il primo punto riguardava la possibilità introdotta dalla norma provinciale di assumere medici ricorrendo al contratto libero professionale quando le graduatorie sono esaurite.
Altri due punti contestati dal Governo riguardavano la possibilità di fissare il numero massimo di dirigenti che possono essere assunti a tempo determinato in relazione a quelli a tempo indeterminato; infine la possibilità che, ai giornalisti che operano nell’amministrazione, venga applicata la contrattazione provinciale del pubblico impiego.
«Cogliamo con soddisfazione il pronunciamento della consulta - ha commentato il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti - perché dimostra come talvolta sia possibile avventurarsi, magari con un pò di coraggio ma con la coscienza delle proprie ragioni, in spazi amministrativi apparentemente preclusi».