Carabinieri a caccia di marijuana sul Bondone, con la foto trappola incastrato un «coltivatore» del posto
Ieri, i Carabinieri del Comando Provinciale di Trento sono stati impegnati in diverse attività volte al contrasto dello spaccio di stupefacenti, in alcuni comuni del territorio.
I militari della Stazione di Vaneze Monte Bondone, avvalendosi di una foto trappola -opportunamente collocata- hanno identificato il coltivatore di una piccola piantagione illegale di canapa indiana, allestita nelle vicinanze di un parco giochi, vicino a via delle piazze in Sopramonte. L’agricoltore psicotropo, un 40enne della zona -già noto alle forze dell’ordine, per precedenti specifici- è stato denunciato per il reato di produzione di sostanze stupefacenti e le 19 piante coltivate sono state sottoposte a sequestro.
Contemporaneamente, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rovereto, con il supporto dei commilitoni delle Stazioni di Riva del Garda e Arco, hanno effettuato quattro perquisizioni domiciliari, presso le abitazioni di giovani coinvolti nell’attività di consumo e spaccio nell’ambito dell’area di competenza, all’esito delle quali hanno arrestato M.D., 57enne di Nogaredo, che è stato trovato in possesso di circa 150 gr. di sostanze stupefacenti, tra hashish, eroina e marijuana, nonché di un bilancino di precisione. Contestualmente sono stati denunciati in stato di libertà altri due soggetti, un 32enne di Riva del Garda e un 49enne di Arco, entrambi con precedenti specifici, dopo che presso le loro abitazioni erano stati rinvenuti rispettivamente gr. 21 di marijuana e 10 piante di canapa indiana, coltivate all’interno dell’abitazione. Anche in questi ultimi casi la droga è stata sequestrata.