Quel controllo stradale a cura degli agenti della guardia di finanza avrebbe dovuto sfociare in un sequestro amministrativo della vettura, in seguito al mancato pagamento di una serie di sanzioni. Ma i militari hanno trovato nell'auto anche mezzo chilo di cocaina destinata allo spaccio a Trento.

Infatti, una volta accompagnato il guidatore nella sede della compagnia di Trento della finanza, si sono indirizzati altri sospetti su quell giovane di 25 anni, albanese, privo di permesso di soggiorno in Italia.

Il ragazzo, spiega una nota della guardia di finanza, appariva particolarmente agitato e quindi è scattata un'ulteriore verifica, con l'ausilio dei cani antidroga Apiol e Nabuco.

I due cani hanno iniziato a segnalare in maniera insistente all’altezza dell’alloggiamento del quadro strumenti del mezzo. I militari hanno iniziato ad ispezionare minuziosamente l’interno dell’auto sino a quando è stata individuata una pulsantiera che, attivata, ha azionato un dispositivo che sganciava l’autoradio, ed ha consentito di recuperare il panetto di cocaina. «La droga, del valore sul mercato illecito di circa centomila euro, destinata al mercato cittadino, è stata sequestrata e il cittadino albanese è stato associato alla Casa Circondariale di Spini di Gardolo», spiega il comunicato.