Nel 2021 la Provincia spenderà 137 milioni per le RSA del Trentino
Ammonta a 137.190.802,30 euro la spesa a carico dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari (Apss) di Trento connessa all’attività delle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa) per l’anno 2021. Il dato - riporta un comunicato della Provincia di Trento - emerge dalle Direttive annuali per le Rsa, approvate oggi dalla Giunta provinciale di Trento. Il documento contiene le indicazioni all’azienda sanitaria e agli enti gestori per l’assistenza, e stabiliscono appunto il finanziamento dei posti letto convenzionati con il servizio sanitario provinciale.
Le principali integrazioni e modificazioni per il 2021 delle direttive prevedono l’introduzione nel sistema Rsa la figura del direttore sanitario e la migliore qualificazione dell’assistenza medica, con l’attivazione entro il mese di giugno di una funzione specifica di supporto presso l’Apss. Si prevede inoltre l’introduzione dello psicologo, di un sistema di sorveglianza attiva e di monitoraggio clinico, oltre alla conversione di posti letto base in posti letto di nucleo demenza grave nelle strutture di Pinzolo (da 5 a 10 posti letto), Lavis (da 5 a 10 posti letto), Borgo Valsugana (5 posti letto).