Omicidio di Cortesano: il giudice sequestra tutti i beni di Cattoni, dalla villetta ai terreni agricoli ai conti bancari
TRENTO - Il giudice ha disposto il sequestro conservativo dell'intero patrimonio di Lorenzo Cattoni, il 39enne arrestato per il brutale omicidio della moglie Deborah Saltori, dalla quale si stava separando. La misura, chiesta dal pubblico ministero Carmine Russo su input degli avvocati della famiglia della 42enne, Marco Vernillo e Antonio Saracino, riguarda la villetta di Gazzadina, un immobile intestato ad entrambi i coniugi del valore di circa 500 mila euro, terreni agricoli e conti correnti. Un provvedimento al quale la difesa del 39enne, sostenuta dagli avvocati Luca Pontalti e Stefano Ravelli, non si opporrà. «Tutto il patrimonio di Cattoni, doverosamente, andrà al figlio e ai suoi familiari», aveva dichiarato Pontalti, all'indomani dell'istanza di sequestro avanzata dai difensori della famiglia della vittima a garanzia dei figli della povera Deborah.
Intanto, con un provvedimento urgente, il Tribunale per i minorenni, in forma collegiale, ha sospeso la potestà genitoriale di Cattoni nei confronti del figlio più piccolo avuto con Deborah e ha nominato tutore lo zio Andrea. Il Tribunale deve ancora pronunciarsi per quanto riguarda gli altri tre figli, che Deborah aveva avuto da una precedente relazione. La famiglia della vittima ha chiesto che lo zio venga nominato tutore di tutti e quattro i ragazzi.
«È necessario che i bambini restino uniti - evidenzia l'avvocato Saracino - Serve una figura unica, non solo per assolvere a tutte le questioni burocratiche, ma soprattutto dal punto di vista affettivo. Una figura che sia come una stella polare per questi ragazzi». Questa mattina, intanto, Cattoni, che ha lasciato l'ospedale e si trova in carcere, sarà interrogato dal pubblico ministero.
Ai legali che lo hanno incontrato mercoledì il 39enne è apparso ancora molto confuso. Resta da capire se sarà in grado di ricostruire la dinamica dei fatti. La difesa è convinta che si sia trattato di un omicidio d'impeto. Gli inquirenti, per parte loro, non hanno dubbi e contestano l'omicidio premeditato. ll 22 febbraio Cattoni avrebbe attirato la povera Deborah in una trappola mortale, per poi ucciderla.Non è stata invece ancora fissata la data del funerale della 42enne, in attesa di risolvere alcune questioni burocratiche.