Venerdì sciopero dei treni e autobus, anche in Trentino disagi ai trasporti
Il comparto è in agitazione per il contratto nazionale: «Con il Covid non ci siamo mai fermati, il trasporto pubblico è un servizio necessario»
TRENTO. Anche in Trentino autobus e treni locali si fermeranno nell'intera giornata di venerdì 26 marzo per uno sciopero nazionale, indetto da Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti e Faisa per il rinnovo del contratto nazionale. Lo comunicano i sindacati precisando che verranno garantite le fasce di garanzia tra le 5.30 e le 8.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Il personale degli impianti fissi, impiegati e Officina sciopereranno per l'intera giornata.
"I lavoratori di questo comparto non si sono mai fermati durante l'emergenza sanitaria - sottolineano le segreterie provinciali dei sindacati -. Il rinnovo del contratto nazionale non è solo l'indispensabile strumento per adeguare le condizioni normative e retributive degli addetti, ma è anche il primo tassello fondamentale per avviare una vera riforma del settore. Dopo la pandemia ci sarà bisogno di più trasporto pubblico".