Carabinieri, raffica di multe nel week-end pasquale. Ieri chiuso un bar di Vattaro, oggi uno di Commezzadura: i clienti consumavano sul posto
In tutta la provincia decine di sanzioni a persone trovate fuori comune di residenza o in giro durante il coprifuoco. In valle dei Laghi verbali anche per nove turisti altoatesini
Molto lavoro per i controlli sul rispetto delle misure anti-covid, nel wee-end di Pasqua, per i carabinieri in Trentino.
Questa sera l'Arma ha diffuso un cominicato che elenca numerosi interventi dei militari del comando provinciale di Trento, che hanno intensificato i controlli sull’osservanza delle disposizioni per il contenimento della pandemia.
In un bar della frazione di Vattaro è stato scoperto "il gestore che continuava a servire i clienti che si intrattenevano al banco, noncuranti della situazione emergenziale e in spregio alle norme, pertanto, i militari, oltre a multare i sei avventori e l’esercente, hanno applicato la sanzione accessoria della chiusura del locale, apponendo i sigilli per 5 giorni".
Anche a Commezzadura, in val di Sole, multa al titolare di un bar-ristorante che oggi, Pasquetta, consentiva ai propri clienti di consumare le bevande sul posto. Anche qui è stata disposta la chiusura immediata dell’esercizio.
I carabinieri della stazione di Madruzzo hanno invece trovato in giro una persona che era sottoposta all'isolamento domiciliare per positività al covid: era intenta a lavorare nel proprio fondo agricolo: "L’uomo, invitato a fare subito rientro al proprio domicilio, è stato deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica".
A Trento città i carabinieri hanno multato undici persone trovate fuori casa dopo le 22, quando scatta il coprifuoco.
Stessa sanzione per due cittadini a Predazzo, che erano pure fuori comune di residenza. Idem per undici persone fermate in Valsugana, e per sei ventenni a Valdaone (provenienti da altri comuni) fermati diu notte per strada.
Altri cinque cittadini sono stati sanzionati per essersi spostate fuori dal comune di residenza senza valido motivo e tre "per essersi intrattenute fuori casa, seppure in orario diurno, in tutti i casi senza addure alcuna valida motivazione".
Anche tra Rovereto, Avio e Ala multe per un totale di nove persone trovate fuori dal domicilio senza ragioni consentite dalle norme.
Sei le multe comminate nella piana Rotaliana a persone che non rispettavano il coprifuoco, mentre altre sette hanno ricevuto un verbale perché erano fuori casa "senza valida motivazione".
Tre bolzanini sono stati sorpresi a passeggiare lungo la riva del lago di Terlago, altri cinque altoatesini si stavano accingendo a effettuare un’arrampicata in località Gola di Toblino. Tutti e nove sono stati multati.
Due abitanti di Sant'Orsola sono stati multati perché effetuavano attività motoria al passo Redibus, troppo lontano da casa.
A Pellizzano 6 giovani sono stati multati per inosservanza del distanziamento fisico, mentre due persone in val di Rabbi sono state multate per aver violato il divieto di spostamento tra comuni.
A Pasqua sanzionata una coppia di cinquantenni che faceva un barbecue lontano da casa, in valle di Ledro.