Corteo a Trento per la liberazione degli orsi del Casteller: in piazza centro sociale Bruno, Assemblea antispecista e Oipa
I manifestanti, arrivati con striscioni e cartelli, all'urlo "orsi liberi subito" hanno chiesto di bloccare gli interventi previsti di ampliamento del centro del Casteller e di definire un piano di convivenza con i grandi carnivori
TRENTO. Un centinaio di persone hanno manifestato oggi a Trento per chiedere la liberazione degli orsi M49, Jj3 e M57, rinchiusi nel centro faunistico in località Casteller. L'iniziativa è stata organizzata dal centro sociale Bruno e dall'Assemblea antispecista, con la partecipazione degli attivisti dell'Oipa del Trentino.
La manifestazione di protesta è iniziata in piazza Fiera, dove i portavoce delle associazioni organizzatrici sono intervenuti per chiedere un nuovo modello di gestione della fauna selvatica in Trentino, per poi attraversare il centro storico del capoluogo in direzione del palazzo della Provincia di Trento, in piazza Dante.
Orsi trentini, gli animalisti in piazza Fiera per chiederne la liberazione
Manifestazione per la libertà degli orsi oggi a Trento. Vi hanno partecipato circa un centinaio di persone. «La Provincia autonoma non può avere il potere di vita o di morte sugli animali oggi rinchiusi e su quelli liberi - hanno dichiarato gli organizzatori - che rischiano l’abbattimento. Saremo a fianco degli orsi finché la loro persecuzione non finirà»
I manifestanti, arrivati con striscioni e cartelli, all'urlo "orsi liberi subito", si sono rivolti direttamente al presidente della Provincia Maurizio Fugatti, chiedendo, assieme all'immediato rilascio dei plantigradi, di bloccare gli interventi previsti di ampliamento del centro del Casteller e di definire un piano di convivenza con i grandi carnivori.
La manifestazione di protesta è iniziata in piazza Fiera, dove i portavoce delle associazioni organizzatrici sono intervenuti per chiedere un nuovo modello di gestione della fauna selvatica in Trentino, per poi attraversare il centro storico del capoluogo
Orsi trentini al Casteller, in piazza per chiederne la liberazione