TRENTO. Il Trentino si è svegliato in zona bianca. Dopo mesi di restrizioni per contrastare la pandemia, è caduto anche il coprifuoco: non c'è più limite orario agli spostamenti. È questa la principale novità legata al cambio di fascia di rischio, assieme alla riapertura degli spazi interni di ristoranti e pizzerie, pur se con tavoli al massimo da sei persone. All'esterno, invece, via ogni limite al numero di commensali.

Sempre per quel che riguarda i locali pubblici, con il venir meno del coprifuoco potranno essere nuovamente adottati i regolari orari di apertura, per gli esercizi solitamente (per modo di dire: solitamente una vita fa) aperti anche oltre la mezzanotte. Più spazio anche sui mezzi pubblici, che a partire da quest'oggi potranno viaggiare all'80% della capienza.

Via libera anche al ritorno delle feste: si potranno nuovamente organizzare nei locali, anche se con numeri contingentati, in questo caso in base alla capienza del singolo esercizio. Per i banchetti legati a cerimonie, invece, il via libera in Trentino era già stato introdotto da qualche settimana da un'ordinanza della Provincia.

Attenzione, infine, per quel che riguarda gli spostamenti: se in zona bianca tutto è libero da vincoli, chi deve spostarsi verso zone gialle deve farlo entro gli orari del coprifuoco in vigore: la provincia di Bolzano, ad esempio, può essere raggiunta dalle 5 alle 24, con le limitazioni notturne che restano in vigore.