Ordine dei Giornalisti: Franchi e Paissan vanno a Roma, Benincasa il più votato per il Consiglio regionale
I professionisti ed i pubblicisti hanno votato nel fine settimana: per comporre l’organo locale sarà necessario il ballottaggio, alle urne meno della metà degli aventi diritto
TRENTO. Si sono svolte domenica scorsa le elezioni per il rinnovo del direttivo regionale dell’Ordine dei Giornalisti del Trentino Alto Adige, con l’indicazione anche dei rappresentanti al Consiglio Nazionale della professione.
Le elezioni si sono svolte in seconda convocazione il 20 e 21 ottobre in modalità telematica e domenica 24 ottobre in presenza nei due seggi allestiti a Trento e a Bolzano.
Aventi diritto al voto:
Per il Consiglio nazionale 593 professionisti e 951 pubblicisti
Per il Consiglio regionale 677 professionisti e 968 pubblicisti
Collegio Unico per le minoranze 84 professionisti e 17 pubblicisti
Affluenza complessiva (voto telematico e voto in presenza):
Consiglio NAZIONALE: hanno votato 240 professionisti e 274 pubblicisti
Consiglio REGIONALE: hanno votato 290 professionisti e 271 pubblicisti
Questi i risultati:
Consiglio nazionale professionisti (quorum 99 voti): eletto Fabrizio Franchi (già in passato presidente regionale) con 133 voti
Consiglio nazionale pubblicisti (quorum 125 voti): eletto Enrico Paissan con 136 voti
Consiglio regionale professionisti (quorum 140 voti): eletto Gianfranco Benincasa con 143 voti.
Vanno al ballottaggio Mauro Keller (126 voti), Isabella Cherubini (103 voti), Elisabeth Anna Mair (100 voti), Alessandra Saletti (100 voti), Alberto Folgheraiter (86 voti), Johann Senfter (75 voti), Tristano Scarpetta (72 voti), Dieter Seifert (61 voti), Markus Perwanger (8 voti), Peter Treibenreif (6 voti)
Consiglio regionale pubblicisti (quorum 124 voti): nessuno ha raggiunto il quorum, vanno al ballottaggio Maurizio Panizza (112 voti), Giuseppina Di Gesaro (93 voti), Paola Sembenotti (81 voti), Guenter Rauch (71 voti), Willy Vontavon (61 voti), Enrico Paissan (16 voti)
Revisori dei conti professionisti (quorum 140 voti): nessuno ha raggiunto il quorum, vanno al ballottaggio Giuliano Tecilla (con 65 voti), Peter Treibenreif (62 voti), Alessandra Saletti (9 voti) e Dieter Seifert (7 voti).
Revisori dei conti pubblicisti (quorum 124 voti): nessuno ha raggiunto il quorum, vanno al ballottaggio Mirco Marchiodi (64 voti) e Maurizio Panizza (11 voti)
Collegio Unico per le minoranze linguistiche: lo scrutinio viene effettuato a Roma.