ROMA. Oggi in Trentino riaprono le scuole, in un clima di preoccupazione per l'aumento dei contagi (ieri il nuovo record storico con oltre 2.500 casi).
Massima l'attenzione ai gesti barriera anti contagio, dall'igiene all'uso delle mascherine Ffp2.
Intanto, però, millecinquecento presidi italiani e la loro associazione lanciano un appello al governo affinché dia alle scuole almeno due settimane di tempo per affrontare l'ondata Omicron e il relativo rischio di contagi.
Due settimane di didattica a distanza, chiedono, per verificare l'impatto della pandemia sul personale (che si riduce per quarantene, malattie e anche per le sospensioni dei no vax).
"Una programmata e provvisoria sospensione delle lezioni in presenza (con l'attivazione di lezioni a distanza) per due settimane è sicuramente preferibile ad una situazione ingestibile che provocherà con certezza frammentazione, interruzione delle lezioni e scarsa efficacia formativa", si legge in un appello rivolto al presidente delconsiglio Mario Draghi, al ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi e ai presidenti delle Regioni promosso da una ventina di presidi e che ha già raggiunto oltre 1.500 adesioni di dirigenti scolastici di tutta Italia.
"Ho lanciato proposta di dare la possibilità alle famiglie di mettersi in paro con le vaccinazioni ai ragazzi, con 2-3 settimane di Dad.
La seconda è di garantire le mascherine Ffp2 a tutti e la terza di effettuare, fino al primo febbraio, una massiccia campagna di testing per verificare se il sistema riesce a praticare i tamponi: ho il sospetto che la tempistica dei test e del tracciamento non sia migliorata rispetto al passato e c'è il rischio che la scuola abbia notizia dei risultati dei tamponi effettuati solo diversi giorni dopo", ha detto il presidente dell'Associazione nazionale presidi (Anp) Antonello Giannelli a Sky Tg24.
"Adesso è passato il principio per cui gli alunni di medie e superiori non vaccinati resteranno a casa da un certo numero di contagi in su. Non è una misura che mi piace, si poteva introdurre con gradualità, per esempio cominciare così dal primo febbraio, dando a tutti il tempo per vaccinarsi: per questo nel frattempo avevamo proposto la Dad".