«Siamo al buio», clamorosa protesta di negozianti ed esercenti trentini contro il caro bollette: vetrine spente e marcia silenziosa
L’iniziativa di Confcommercio: manifestazione sotto la Provincia, e interruttori abbassati lunedì prossimo: «serve un intervento a sostegno di famiglie e imprese»
TRENTO. Confcommercio Trentino organizza per lunedì 7 febbraio prossimo una manifestazione per richiedere attenzione al problema dei rincari di energia e materie prime e a quello del calo dei consumi, la cui convergenza rischia di trasformarsi in una situazione di forte criticità per molte imprese.
Dalle 19 alle 20 di lunedì le imprese che aderiranno all’evento spegneranno le luci delle vetrine, degli esercizi pubblici, degli uffici, mentre una rappresentanza di imprenditori si radunerà sotto le sedi dei Comuni di Trento, Rovereto ed Arco per consegnare simbolicamente le bollette ai primi cittadini. A Trento il corteo, pacifico e silenzioso, si muoverà verso la sede della Provincia Autonoma di Trento per segnalare anche al presidente Fugatti la necessità di un intervento a sostegno di famiglie e imprese.
La criticità maggiore per le imprese in queste settimane è rappresentata dall’aumento delle bollette di gas e luce: una criticità che si combina in modo molto pericoloso con il calo dei consumi di residenti e turisti, dovuto ad una molteplicità di cause riconducibili alla pandemia ed alla sua gestione. Confcommercio Trentino ha sempre sostenuto le misure destinate a mettere in sicurezza i cittadini, per consentire un ritorno alla normalità più rapido possibile. Ad oggi, tuttavia, il fitto reticolo di obblighi, prescrizioni, raccomandazioni - che qualcuno ha chiamato “burocrazia sanitaria” - sta di fatto costituendo un freno ai consumi ed allo sviluppo dell’economia, con conseguenze pesantissime soprattutto sulle piccole imprese del terziario. Per questo motivo Confcommercio Trentino chiede ai propri associati, ai loro familiari e collaboratori di partecipare ad un’iniziativa di sensibilizzazione della politica e dell’opinione pubblica per chiedere soluzioni rapide ed efficaci al problema dei rincari e interventi che ridiano fiducia ai cittadini.
L’evento è rivolto in primis agli associati ma anche a tutti gli operatori che ne riconoscono e condividono le motivazioni, che Confcommercio Trentino invita ad aderire in due modalità:
- spegnimento delle luci delle vetrine e degli esercizi nella giornata di lunedì 7 febbraio 2022 dalle 19 almeno per un’ora, fino alle 20.
- partecipazione ai ritrovi davanti alle sedi dei Comuni di Trento, Rovereto ed Arco, ed alla sede della Provincia Autonoma di Trento alle 19
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito https://unione.tn.it/siamoalbuio