Settembre 2014, Fugatti chiede la testa di Rossi: “Non è nemmeno in grado di catturare un orso munito di radiocollare senza ucciderlo”
Nella bufera: l’allora segretario della Lega e attuale numero uno della giunta provinciale condannava così l’operato dell’esecutivo presieduto da Ugo Rossi sulla vicenda Daniza. F43 è morta nello stesso modo
IL VIDEO Le parole di Fugatti: "Rossi deve dimettersi"
TRENTO. Dimissioni immediate del governatore Ugo Rossi vengono chieste dall’allora segretario trentino della Lega Maurizio Fugatti. Siamo nel settembre del 2014. "La morte di Daniza perché non avrebbe retto la dose di anestesia iniettata durante il tentativo di cattura – aveva dichiarato l’attuale presidente delle Provincia – dimostra tutta l'incapacità gestionale del progetto Life Ursus da parte della Provincia Autonoma di Trento”.
"Noi siamo stati i primi a chiedere la cattura dell'orso dopo l'aggressione di Pinzolo; oggi, dopo quasi un mese dall'incidente, l'orso viene ucciso a causa di una anestesia troppo pesante eseguita dal Corpo Forestale. Da parte nostra siamo dispiaciuti della morte di Daniza, ma allo stesso tempo crediamo che le responsabilità per come si sono svolti tragicamente i fatti, vadano addossate ad una giunta provinciale che non è oggi in grado nemmeno di catturare un orso munito di radiocollare senza ucciderlo”.
"Vista la gestione imbarazzante e la mancanza di professionalità dimostrata sin dall'inizio nel gestire le proprie competenze da parte della giunta provinciale, con tutte le ripercussioni negative che avrà il Trentino sotto il profilo dell'immagine e dell'impatto turistico per i prossimi anni, crediamo che il presidente Rossi debba rassegnare le dimissioni per incapacità e incompetenza manifesta".